ovvero .... il capezzolo del corridore!
Ieri ho convinto mio marito a fare qualche chilometro di corsa insieme. Lui che è un naturalmente fortunato ha una condizione di base invidiabile e senza battere ciglio passa dal divanto al correre 6 km a 10 all'ora senza nessun allenamento (io invece arranco dietro di lui, paonazza d'invidia).

Siccome la temperatura di questi giorni è calata ci siamo vestiti con abiti sportivi caldi (io Dak ideas) lui una maglia termica vintage non attillata.
Ci siamo lanciati, capelli al vento, nella nostra ultima corsa dell'anno come cavalli usciti dal maneggio. Purtroppo poco dopo al mio cavaliere iniziano a far male i capezzoli.
L'allenamento è in atto e non ci si può fermare o arrendere ma già sappiamo che questo dolore, che durerà per qualche giorno, è dovuto all'abbigliamento.
Infatti gli abiti non attillati che sfregano in continuazione su una parte del corpo così sensibile provocano nel runner (allenato o no) questo fastidioso inconveniete.
Per documentarmi meglio accendo il mio amico PC e navigando nel mondo virtuale scopro che è un fastidio piuttosto comune e che una volta
comparso non rimane che curarlo con creme o unguenti.
Noi abbiamo risolto brillantemente con la crema contro le irritazioni da pannolino dei bebè.
Conclusione: a mio marito serve una maglia termica per la corsa e mio malgrado dovrò fare shopping!
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